
Gli animali possono soffrire di patologie cardiache congenite oppure acquisite nel corso della loro vita. Tra le malattie più frequenti ci sono quelle valvolari e miocardiche. Meno frequenti quelle endocardiche, pericarditi e disturbi elettrici. Ma il cuore può anche presentare neoplasie diagnosticabili con un esame ecocardiografico. Nell’ambito della cardiologia la Clinica ha a disposizione un radiografico digitale per effettuare le radiografie toraciche, utili soprattutto nella diagnosi della cardiopatia in urgenza.
Grazie ad un ecografo è possibile effettuare esami di ecocardiografia con studio doppler dei flussi valvolari. Le due sonde cardiologiche consentono esami morfologici di ottima qualità sia nei gatti che nei cani di qualunque taglia. Il servizio di cardiologia è garantito, nella nostra struttura, grazie alla collaborazione con la dottoressa Cathy Scarponi, master Universitario di II livello alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Camerino. Inoltre, la dottoressa Scarponi, per i disturbi aritmici è esperta nell’esecuzione e nella refertazione dell’elettrocardiogramma ed ha attiva una collaborazione con professionisti dell’esame di monitoraggio Holter.
Nel caso di soggetti predisposti geneticamente allo sviluppo di cardiopatie di varia natura è possibile richiedere una consulenza per un esame ecocardiografico preventivo o “di screening”.
Qui di seguito un elenco delle principali patologie cardiache con relative razze in cui sia riconosciuta una predisposizione genetica:
- Cardiomiopatia felina (cardiomiopatia ipertrofica ed altre): Main Coon, American Shorthair, Ragdoll, Persiano, Abissino, Gatto delle Foreste Norvegesi, Burmese.
- Valvulopatia congenita (stenosi subaortica, stenosi polmonare ed altre): Pastore Tedesco, Boxer, Terranova, Dogue de Bordeaux, Terranova, Rottweiler, Bull Terrier, Retrievers, Bulldog Inglese, Buledogue Francese, Pitbull.
- Miocardiopatia dilatativa: Bulldog Inglese, Alano, Dobermann, Levriero, Boxer, Cocker Spaniel, Terranova, San Bernardo, Dalmata.
- Endocardiosi mitralica: Pinscher, Cavalier King, Chiuhauha, Barbone Nano, Pechinese, Cocker Spaniel, Charles Spaniel, Volpino di Pomerania, Schnauzer, Whippet, Boston Terrier.
Affaticabilità, difficoltà respiratoria, debolezza, tosse sono solo alcuni dei sintomi che l’animale può presentare e che potrebbero celare un disturbo del cuore. Nei casi più gravi, una malattia cardiaca può portare a svenimenti improvvisi. Nel gatto le cardiopatie spesso sono più subdole rispetto al cane.
La malattia degenerativa mitralica è la cardiopatia più diffusa nel cane e rappresenta anche la causa più comune di scompenso cardiaco nei cani sopra i 10 anni di età. La sua incidenza nella popolazione canina è altissima: si stima che circa un cane su tre sopra i 10 anni sia affetto da questa malattia.
Il servizio è offerto in Clinica ai medici veterinari per consulto ed ai privati che lo richiedano.
Per informazioni o appuntamento telefonare allo 071.2181890

Laureata con lode nel 2000 presso la facoltà di Medicina Veterinaria di Camerino, esercita tirocini presso alcune strutture della provincia di Ancona prima di aprire un proprio ambulatorio veterinario ad Ostra (AN).
La sua formazione professionale è continua attraverso numerosi corsi riguardanti cardiologia, ecografia, medicina interna, chirurgia presso società specialistiche quali SCIVAC e UnisVet.
Dopo 17 anni di attività in proprio, decide di approfondire la specializzazione in cardiologia veterinaria con il Master Universitario di II livello presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Camerino e la specializzazione in ecografia clinica, iniziando un lavoro di freelance anche in collaborazione con la Clinica Veterinaria Flaminia.

